Tematica Pesci

Mugil cephalus Linnaeus, 1758

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Actinopterygii Klein, 1885

Ordine: Mugiliformes Berg L.S., 1940

Famiglia: Mugilidae Jarocki, 1822

Genere: Mugil Linnaeus, 1758

Descrizione

Il cefalo dalla testa grossa può raggiungere una lunghezza massima di un metro ma solitamente si ferma ad una lunghezza di 50 cm. Questo lo rende la specie più grande di muggine. Il corpo è a forma di siluro, la testa larga e appiattita tra gli occhi. La bocca è piccola, le labbra strette. Gli occhi hanno palpebre grasse ben sviluppate . Il dorso è di colore verde oliva, i fianchi sono argentati e il ventre è più biancastro. Alcune deboli striature scure possono comparire lungo le file di squame sui fianchi. Come tutti i cefali, il cefalo ha due pinne dorsali ampiamente distanziate. Il primo ha 4 raggi duri molli e il secondo duro e da 7 a 9 raggi molli, la pinna anale 3 raggi della pinna dura e da 8 (adulto) a 9 (larva) molle. Le pinne pettorali sono corte e, piegate in avanti, non raggiungono gli occhi. Le pinne pelviche sono pettorali. Salta frequentemente e si nutre di zooplancton , detriti , alghe unicellulari e invertebrati del fondale. A seconda dell'habitat, i pesci depongono le uova in diversi periodi dell'anno. La riproduzione avviene sempre in mare. Una femmina può deporre da 800.000 a 2,6 milioni di uova. Il cefalo raggiunge la maturità sessuale all'età di 3-4 anni e può raggiungere i 16 anni.

Diffusione

L'areale di distribuzione del cefalo è compreso tra 62°N e 57°S e si estende nell'Atlantico orientale dalla Biscaglia al Sud Africa e comprende anche il Mediterraneo e il Mar Nero . Nell'Atlantico occidentale, la specie si trova dalla Nuova Scozia al Brasile , ma è assente dai Caraibi . Nel Pacifico, il loro areale si estende dal Giappone e dalla California all'Australia e al Cile, nell'Oceano Indiano dall'India al Sud Africa. Il cefalo vive come pesce di branco nella zona costiera dalla superficie dell'acqua fino a una profondità di dieci, eccezionalmente anche a 120 metri, per cui occasionalmente penetra in lagune ed estuari.

Sinonimi

= Mugil albula Linnaeus, 1766 = Mugil ashanteensis Bleeker, 1863 = Mugil cephalotus Valenciennes, 1836 = Mugil dobula Günther, 1861 = Mugil gelatinosus Klunzinger, 1872 = Mugil grandis Castelnau, 1879 = Mugil japonicus Temminck & Schlegel, 1845 = Mugil lineatus Valenciennes, 1836 = Mugil mexicanus Steindachner, 1876 = Mugil muelleri Klunzinger, 1879 = Mugil our Forsskål, 1775 = Mugil provensalis Risso, 1810 = Mugil rammelsbergii Tschudi, 1846 = Mugil tang Bloch, 1794 = Mugil vulpinus Nardo, 1847 = Myxus caecutiens Günther, 1876 = Myxus superficialis Klunzinger, 1870.

Bibliografia

–Camara, K.; Carpenter, K.E.; Djiman, R.; et al. (2017). "Mugil cephalus". The IUCN Red List of Threatened Species. 2017.
–Froese, Rainer; Pauly, Daniel (eds.) (2014). "Mugil cephalus" in FishBase.
–Common names of Mugil cephalus.
–Minckley, W.L. 1973. Fishes of Arizona. Arizona Game and Fish Department, Phoenix. pp. 257-258.
–Gomon, M.F.; Bray, D.J. (2019). "Mugil cephalus". Fishes of Australia. Retrieved 22 March 2020. Resources: Australian Faunal Directory.
–Animal abstract: Mugil cephalus Archived 2016-12-31 at the Wayback Machine ARIZONA GAME AND FISH DEPARTMENT.
–"FAO Fisheries & Aquaculture - Species Fact Sheets - Mugil cephalus (Linnaeus, 1758)". fao.org.
–Thieme, Philipp; Vallainc, Dario; Moritz, Timo (2021). "Postcranial skeletal development of Mugil cephalus (Teleostei: Mugiliformes): morphological and life-history implications for Mugiliformes". Zoological Journal of the Linnean Society. 192 (4): 1071-1089.
–"Instituto Veneto di scienze, lettere ed arti environmental database on the pool of Venice".
–McKee, David (2008). Fishes of the Laguna Madre. College Station, Tx: Texas A&M University Press. p. 196.

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	Stato: Gambia

	Data: 26/02/1964 Emissione: Ittiofauna Stato: Albania

	Data: 20/01/2016 Emissione: Vita marina - Pesci Stato: Algeria

	Data: 09/12/2002 Emissione: Ittiofauna Stato: Guinea-Bissau